In uno sperduto paesino campano,Valva,e’ stato consegnato un premio alla Lolita nostrana(mi perdoneranno i fan di Kubrik per l’ignobile paragone).
Alla Noemi e’ stato assegnato il “Talento cinematografico del futuro”.Unica concorrente.
Filmografia:si vedra’.
Ne devo dedurre che e’ un premio espresso da un gruppo di chiromanti,che fra la previsione di un terno secco e di un sei milionario,hanno visto nella sfera di cristallo taroccato la Noemi all’Academy di hollywood fra qualche tempo.
Non mi risulta che un simil premio sia stato consegnato anche alla Levinsky,che tanto si prodigo’ all’interno della sala ovale.
Il commento della premiata oscilla fra il patetico e l’inimagginabile:
“Mi ispiro a Sofia Loren”,anch’io da ragazzino mi ispiravo a Michel Platini,ma nessuno m’ha mai dato un premio.
“Sto vivendo una fiction ma allo stesso tempo e’ anche vita vera”
Questo e’ un dramma,lo dico sul serio,senza ironia,e’ lo specchio di come migliaia di diciottenni in questo nefasto paese credono di poter costruire il proprio futuro.
Fiction=Vita reale.E viceversa.
Mi chiedo se i genitori di questo esercito di future entreneuse siano consapevoli del danno,oppure se sognino di vedere la propria figlia,magari gia rifatta da un chirurgo plastico,comparire sulle prime pagine di “CHI”.
Mi chiedo quante di queste ragazzine effimere potranno fare le mamme,le insegnanti,le dottoresse.
E mi chiedo,soprattutto,come faranno ‘ste creature quando dovranno camminare da sole,senza il vecchio pappone che le sovvenziona.
Per contro il medagliere italiano ai mondiali di atletica e’ risultato privo di medaglie,mai successo.
I giochi della gioventu’ sono finiti anni or sono.
Una volta si mandavano i propri figli a pallavolo,alla corsa campestre,o anche solo a giocare in un campo con un pallone di cuoio spellato.
Oggi si aspetta con ansia l’edizione della miss del quartiere,primo passo per emulare Linda Lovelace.
Tutti voi sapete che il mondo civile non va avanti cosi’.
E come tutte le cose che non portano da nessuna parte anche questo troiame paraministeriale finira’,con la speranza di non esserci fottuti un intera generazione,ecchecazzo,ci sara’ pure un emulatore di Rubbia o di Muti o di Renzo Piano o di Pirandello.
quella su platini è clamorosa! ahahahah 😀 vai zac