Or bene.
Tempo addietro il centrosinistra ha vinto le elezioni per i sindaci di Treviso, Padova e Venezia.
A Treviso sembrava impossibile, Gentilin sconfitto da Manildo ha fatto gridare a una nuova democrazia nella marca.
A Padova, Rossi ha sostituito Zanonato (disperso), dopo anni di giunte di destra.
A Venezia, citta’ storicamente di sinistra nonostante i De Michelis e i Brunetta, il sindaco e’ Orsoni.
Ebbene, questi tre hanno pensato di stringere un’alleanza.
Citta’ metropolitane? Servizi sanitari uniti? Percorsi artistici intercomunali?
Nulla di tutto cio’.
Gli hanno dato pure un nome: PaTreVe
L’alleanza mira a ripulire le citta’ dagli accattoni e dai venditori ambulanti.
Le tre merde superano di gran lunga i provvedimenti che furono del Gentilini, il quale si limitava a chiedere il foglio di via dal comune, arrivando a chiedere l’espulsione dall’intero territorio nazionale per tre anni.
Beccatevi alcune dichiarazione di questi geni:
“Una donna al mercato si e’ sentita minacciata” Manildo
“Vogliamo un patto di sicurezza metropolitana per evitare che gli accattoni espulsi da un comune si rechino in un altro” Orsoni
“Contro gli accattoni gia questa settimana i comandanti della polizia locale delle rispettive città si riuniranno a Padova intorno ad un tavolo per discutere del fenomeno e coordinare l’attività su scala metropolitana.” Rossi.
Messa cosi’ sembrerebbe un’emergenza planetaria.
E allora diamo un’occhiata ai numeri:
Treviso: abitanti 83.062
accattoni molesti o petulanti : 30
Padova : abitanti 210.563
accattoni molesti o petulanti: 60
Venezia: abitanti 270.843
accattoni molesti o petulanti: 80
Li chiamano proprio cosi’ “accattoni molesti o petulanti”, salvo poi costruire un ponte che non si regge per mano dell’archistar Calatrava (Venezia), riempire l’intero territorio comunale con sensi unici simili al labirinto di Cnosso (Treviso), tirare su un muro divisorio fra i cittadini per bene e quelli per male (Padova).
Sono estremamente schifato, al punto che preferivo, ma di gran lunga, i proclami razzisti del Gentilini, almeno aveva il coraggio di urlarli da un palco.
Questi qua sono peggio, hanno fatto le loro rispettive campagne elettorali basate sulla solidarieta’, per poi definire degli esseri umani “accattoni molesti o petulanti”.
Ah, quasi scordavo, la guerra si estende anche ai venditori ambulanti, soprattutto a Venezia, dove qualche decina di senegalesi ti vendono una borsa taroccata di Prada per pochi euro, che non viene MAI aquistata da una moglie di qualche sceicco arabo, quella la trovi a pochi metri di distanza, dentro il negozio della Miuccia.
Strano che non bandiscano dal territorio comunale anche le campane di Piazza San Marco, quelle si’, moleste e petulanti.