Lo processeranno all’Aia.
Lui e tutta la banda di corrotti che gli sta attorno.
Lo processeranno:
per avere deliberatamente invaso uno stato sovrano;
per avere ucciso centinaia di bambini;
per avere utilizzato ordigni non convenzionali;
per aver sacrificato decine di migliaia di giovani russi mandati al fronte con l’equipaggiamento di un alpino durante la campagna di Russia;
per avere violentato le donne, per poi deportarle in Russia con i loro figli, se ne contano a migliaia;
per avere distrutto decine di ospedali, anche pediatrici;
per avere spedito un battaglione nella foresta radioattiva di Chernobil;
per avere raso al suolo intere cittadine, con tutta l’arte ivi contenuta;
per avere fatto scappare almeno 5 milioni di profughi.
E ti daranno la pena massima.
Poi ci sarà la Russia, e i russi.
Speriamo con un altro modo di intendere il futuro.
Perché la Russia e i russi di oggi fanno piuttosto schifo.
In generale, è lo stato più corrotto fra quelli annoverati fra il primo mondo.
Cominciamo dall’elite scientifica, filosofica e letteraria russa, zeppa di premi Nobel e medaglie matematiche, MAI visti in piazza a protestare, ma neanche 50 anni fa’, comodi comodi dietro alle loro cattedre ammuffite, andate a fanculo.
La truppa di oligarchi, ignoranti come lombrichi ma con la barca da 700 milioni di euro (se abitate in una cittadina di 50mila anime, con 700 milioni si costruisce una zona industriale pari alla vostra, ma non solo i capannoni, anche tutti i macchinari contenuti all’interno, e ve ne avanza per altre due zone industriali, l’oligarca li spende per una barca), stesso augurio di cui sopra.
I medio borghesi, questi li conosco bene, da anni invadono le valli altoatesine, ovunque, tuta da sci ultimo grido nuova e intonsa, sci da millino di euro, autovetture che si incastrano nelle rotonde dei paesini (provate a girare una limousine sulla rotonda di Moena in val di Fassa, scena vissuta, e vedrete arrivare i pompieri per il disincastro), e poi vodka ovunque, se ne scolano un litro prima che arrivi l’antipasto, che mangiare una tartare di cervo dopo un litro di vodka è un’offesa al palato.
Non parlano, urlano.
Non sciano, occupano malamente le piste.
Sono tutti grassi.
Ne ho visto uno sudare in cima al Kronplatz, meno 18 gradi.
In genere, dei perfetti maleducati.
Anche per questi, stesso augurio.
Per ultimo ci sono sempre i poveri, i russi poveri, di certo la maggioranza della popolazione, buona parte con i figli mandati a combattere e morire in Ucraina, gente che si è rassegnata a essere l’ultimo anello umano prima delle bestie (escluse le bestie esotiche che gli oligarchi raccolgono in giro per il pianeta) e che non riesce a protestare perché è più importante sopravvivere.
Questi non li ho mai visti a Cortina, o a Portofino, qualche volta li trovi in piazza San Pietro per l’Angelus con il pullman acceso che li aspetta in via della riconciliazione, molti altri li conosci perché fanno le badanti da noi, fatevi raccontare le loro storie se ne’ conoscete, vi verranno i brividi.
Per loro, niente fanculo.
Per ultimissimo c’è il Patriarca della Chiesa Ortodossa Russa,
Cirillo primo.
Un ammasso di trigliceridi che ogni tanto parla.
Grande amico del pazzo.
Ultimamente ci ha regalato questa:
“La guerra in Ucraina è sacra e giusta..”
L’ha pure benedetta con l’acquetta.
E ha aggiunto:
“Per evitare che l’Occidente ci porti il Gay Pride a Mosca”
Ti piacerebbe eh, vecchio porco.
Non ti mando in quel posto, troppo godimento per uno come te, meglio augurarti di non essere ricordato da nessun essere vivente dopo la tua dipartita.
P.s.
L’unico ex leader europeo a essere stato grande amico del pazzo, è noto, è Berlusconi, poi scimmiottato da Salvini.
E un loro seguace, un medico in pensione, girovagava fuori dai bar della zona, durante la terza ondata, spiegando ad alta voce quanto forte fosse Putin, che lui non si sarebbe mai vaccinato a meno che il vaccino fosse lo Sputnik.
Non lo si vede più in giro da un po’, forse intubato, forse scappato a fare il concubino al Cremlino.
Si spiega così il fastidioso fenomeno italiano che vede il solito 5% di negazionisti e fancazzisti, ovviamente schierati con il pazzo, ai quali auguriamo lo stesso futuro del porco Cirillo.
update:
dopo questo scritto sono uscite tante e tali terribili notizie, da farmi decidere di mettere in macchina il ferro7, con il quale riesco a tirare una pallina da golf a 150mt, e il primo che mi viene a raccontare una qualsivoglia notizia pro putin, gli sfracello il cranio e amici come prima.
Se il misero è pure no vax, allora prima mi concedo un remake della celeberrima scena nella quale Marcellous Wallace dice:
“E adesso ti spiego cosa succederà…
Una cura medievale per il tuo culo”.
Ed ecco trasformato un semplice ferro7 in un duplice arnese per divertirsi un sacco.
Grande Zac! Come ai vecchi tempi!
Inviato da Yahoo Mail su Android
mi spaventa questa totale mancanza di parole di pace
Caro Compagno Ernest, la parola Pace in tempo di Guerra ha poco senso.
Ovviamente è auspicabile quanto prima, ma credo che se avessero distrutto la tua casa, stuprato tua sorella, ucciso tuo padre, faresti una fatica boia a riappacificarti.
A mio modesto avviso fino all’esclusione o alla neutralizzazione di tutto l’establishment russo da il resto del pianeta,, dai politici sino agli oligarchi, a farla grande si tratta di 50mila merde, non si parlerà di pace, poi vedrai che tutti, indiani e cinesi compresi, tenderanno la mano per i colloqui.
Ma prima bisogna agire contro questa banda di bifolchi.
Hasta
Zac
A me spaventa questa netta divisione tra buoni e cattivi.
Spaventa credere che il male oscuro sia solo uno e non vedere altro.
Spaventa vedere un paese che viene armato come già accaduto in passato con poi conseguenze nefaste.
Spaventa che per portare avanti un concetto si debba usare violenza verbale, minacciare chi ha un pensiero differente e altro.
Alla fine mi chiedo se la differenza tra te e Putin sia solo il potere a disposizione.
Non ho interesse nel difendere Putin, nella mia morale chi usa la violenza ha torto anche se provocato.
Di casi ne abbiamo di nuovi(Will Smith che viene crocifisso mentre chi fa body shaming difeso) e di meno recenti(Zidane che ci portò un fantastico mondiale) e la regola è sempre quella, chi usa la violenza ha torto marcio.
Ma non voler proprio avere nessun dubbio su tutto il resto, credere che un gran pezzo di giornalista come Capuozzo si sia rincoglionito proprio ora, ecc mi sembra molto comodo.
E’ utile questa tua certezza, questo tuo dividere in buoni e cattivi, aiuta, ci fa sentire “buoni”.
E’ così utile che ancora non siamo capaci di affrontare questioni relative l’ultimo conflitto che ci ha toccato direttamente.
E’ utile ma se uno vuole la Verità forse non deve trovare la più comoda.
E’ utile ma porsi come un despota che minaccia chi ha pensieri differenti spiega il clima e in fondo giustifica l’ingiustificabile.
Mi auguro solo che ci si ricordi che per la pace ci sono solo due strade, o l’annientamento del nemico(che no credo sia desiderabile) o il rispetto del nemico ed un accordo dove nessuno ha perso.
Le forche caudine dovrebbero averlo insegnato… e forse anche due guerre mondiali.