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Impressioni (feat. Monet)

In Politica on marzo 12, 2014 at 8:07 am

Quando era all’apice della fama, Monet comincio’ a pensare di catturare l’Impressione del progresso, le ninfee e i balli del Moulin de le Galette non facevano piu’ per lui.

Cosi’, da vero Impressionista, si presento’ alla gare de St. Lazare.

Chiese al direttore della stazione la possibilita’ di avere tutti i binari occupati da locomotrici accese e fumanti, minacciandolo che in caso di rifiuto si sarebbe rivolto al direttore della Gare de Lyon.

Gli fu accordato il permesso.

Monet dipinse quella serie di capolavori che portano il nome della medesima stazione, la Gare de St. Lazare.

In pochi sanno che Monet dipinse quelle tele immerso nei fumi sprigionati dai primi treni a vapore, da solo in una stazione deserta, e con un tempo limitatissimo a disposizione, dato che il monossido di carbonio creato dai locomotori permetteva la presenza in loco per dieci minuti al massimo, dopodiche sarebbe morto asfissiato.

Dipinse quelle tele in meno di dieci minuti cadauna.

 

Forse, il vero significato dell’Impressionismo si realizzo’ proprio dentro a quella stazione, quando stava volgendo al termine.

 

 

E’ cosi’ che mi sento da qualche settimana, colgo un’impressione ogni giorno, salvo poi coglierne un’altra, diversa, il giorno successivo.

L’on. Moretti che si veste di bianco per la parita’ di genere in lista, una vera Impressione se si pensa che non piu’ tardi di un anno fa’ la postbersaniana e neorenziana votava la fiducia a un esecutivo retto dal nanopriapo.

Una ragazza e’ costretta a partorire nel cesso dell’ospedale per mancanza di medici non obiettori, una vera Impressione se si pensa che i piu’ benestanti possono telefonare a Ligresti per un posto silenzioso in clinica privata, dove i medici non stanno a tergiversare sull’obiezione.

Il comico che vorrebbe tornare ai granducati, il marito della mussolini che se lo faceva succhiare da due bambine, Bonanni che all’improvviso si erge a paladino dei lavoratori, il PD che ad ogni votazione rilevante perde cento voti da anonimi falchi, tutte Impressioni che volano via il giorno successivo.

 

E Renzi, lo aspetto al varco, fra poche ore, VOGLIO leggere anche le virgole dei provvedimenti che verranno presentati in CDM, perche’ la piu’ grande impressione di questi tempi e’ lui, l’uomo al comando, quello della volta buona, a braccetto con Verdini pero’ senza le escort da pompini, quello della tasi per tutti ma non per i preti farabutti, che pare la fotocopia di quel celeberrimo spezzone di Pappa e Ciccia, dove Paolo Villaggio si sente dire dall’altoparlante del villaggio vacanze:

“Tu Italiano?

Siete tutti uquali! Hai i baffi neri, suoni il mandolino, dici kose e poi fai altre!”

Monet ne’ avrebbe ricavato diverse Impressioni.

 

  1. Lasciami momentaneamente ignorare la parte della tua riflessione dedicata alla politica per sottolineare, invece, una curiosa coincidenza. Vengo or ora dalla tua “galleria virtuale” dove ho scoperto esposte molte tue realizzazioni che, quando ci segnalasti Masiero Art, non c’erano.

    Poi faccio un salto da te e che trovo? Ci racconti di Monet. L’ho trovata una curiosa coincidenza che, se non affronto il resto della tua riflessione, mi procura qualche momento di “leggerezza”.

    Decido che me la godo finché dura, poi torno!

    Una buona mattinata a te ed a tutto il condominio.

  2. Ciao Zac
    ah ah il finale dice tutto, proprio tutto.
    Anche io mi soffermo sul tuo inizio perché amo gli impressionisti, amo quel periodo i loro quadri e gli uomini…
    Pensare a ciò che hai descritto sopra e quello che poi hai scritto sotto vengono i brividi, per il paese in cui viviamo, per la politica e anche per molte persone che ci vivono
    Francamente ultimamente dico spesso “non so più che dire…”
    Hasta

  3. Caro Zac,
    la gare di Saint Lazare, come la Gare de Lyon, non sono stazioni ma mondi a parte. Il cinema non ha mai saputo veramente approfittarne. Scorsese ci si è buttato a pesce per il suo “Hugo”, che a me pare tuttavia un omaggio stucchevole.
    Invece tu, in poche righe, hai scritto un bellissimo soggetto per un film che vorrei tanto vedere.
    Ti toccherà scriverlo.
    Buona giornata
    David

  4. Carissimi compagni Carlo, David ed Ernest, la cosa meravigliosa e’ la seguente:

    un post che apre con un racconto concernente l’arte e che prosegue con una breve disamina politica viene commentato solo per la prima.

    Fantastico!!!

    Sono assolutamente in sintonia con voi.

    Ah, David, quello che scrive i film sei tu, non confondiamoci.

    hasta
    Zac

  5. Fine della ricreazione! Buongiorno Zac e condominio tutto.

    Non so te, caro Zac, ma io da questo “mercoledì renziano” ho compreso una cosa sola, anche perché per il resto sono solo promesse, non c’è uno straccio di provvedimento e, a parte gli sgravi fiscali destinati alle imprese, non c’è neanche la certezza delle coperture finanziarie con cui sostenere le tante promesse che ha fatto. L’unica cosa che ho capito, appunto, è che conosce benissimo gli italiani e sta sfruttando, al massimo, le tecniche usate dal suo mentore: il pregiudicato. Lo so che sta rischiando grosso ma, in fondo, gli basta infilare quegli 80 euro che ha promesso (però non ho capito se lordi o netti) nelle tasche di quei 10 milioni di italiani… e si sarà assicurato qualche milionata di pompini elettorali.

    C’è una cosa che non ho capito (o non voglio capire): gli sgravi Irpef alle imprese, finanziati con l’aumento dell’aliquota sulle rendite finanziarie. Ora, considerato che anche gli interessi sui conti correnti bancari sono ritenuti una “rendita finanziaria” (infatti già tassati), mica mi vedrò aumentare l’aliquota dal 20 al 26% su quei 4 centesimi di interesse che mi concede la banca dove è accreditato il mio stipendio?

    Avanti così, il Paese pende dalle sue labbra!!

    Buon fine settimana a te ed a tutto il condominio.

  6. caro Zac,
    la tua descrizione di come sono nati i capolavori di Monet alla gare de St. Lazare mi ha indirizzato alla pagina Internet dedicata all’Artista che ho potuto così gustare con una nuova “impressione” interiore.
    In quasi tutti i suoi dipinti colgo la sensazione di atmosfere non vissute ma che si spargono delicatamente dentro ai miei occhi ed oltre.
    Non voglio rovinare questo mio sforzo di mettere insieme frasi delicate con l’analisi di altre impressioni dell’attualità che non mi entrano negli occhi, ma direttamente nel fegato…

    Buona settimana a te ed a tutti i cari Condomini. robi

  7. Buonasera!
    Della storia dell’arte so davvero pochissimo, per mia colpa. Sulle cose sono sempre rimasta in superficie senza mai farmi incuriosire da niente, così se prima di questo post mi dicevi Monet innanzitutto dovevo prendermi qualche secondo per capire chi era Monet e chi Manet e poi avrei solo pensato alle ninfee, credo. Invece adesso, la prossima volta che qualcuno mi chiederà di Monet, avrò davanti agli occhi le immagini che tu hai descritto e i quadri di quei treni dipinti in dieci minuti, sono andata a cercarli sì. Dieci minuti cavolo! Ma come è possibile? Sembrano veri!
    Grazie per l’originale lezione d’arte. 🙂

  8. Mi sono divertita e non poco a leggere l’intero post, Monet che dipinge in 10 minuti le locomotive per non morire asfissiato mi era sconosciusta, grazie Zac ;-))

    Tu navighi nella pittura e come Carlo mi sono andata a riguardare i tuoi dipinti, io che mi sono calata nella rivisitazione dell’archeologia della Magna Grecia del nostro meridione e piango a vedere i Bronzi di Riace esposti in un museo interdetto al pubblico

    Citando Dante:

    “Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave senza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma bordello!”

    Ecco, sintetizzando il resto del tuo post dopo Monet, il bordello Italia è di infima categoria, non vale nemmeno più la pena parlarne.

    Notte buona Compagno Zac ;-))

  9. Caro Carlo,
    se davvero nelle buste paga di chi percepisce fino a 1500 euro netti ci saranno 82,5 euro in piu’, ebbene, io non avro’ alcun problema a ringraziare Renzi perche’ da quando mi occupo di politica non ho mai assistito a un provvedimento tale.

    Detto cio’, vorrei tranquilizzarti, intanto non e’ l’Irpef ma l’Irap, e i conti correnti non vengono considerati rendite finanziarie, in egual misura i Bot e i Cct, e il 26% e’ nient’altro che la tassa vigente in tutta europa.

    Staro’ diventando renziano? Nonononononononononononononononononononooonononono.

    Hasta
    Zac

  10. Caro Robi, prova a riguardare quei fumi che escono dai treni, poi togli i treni dalla visione, togli anche l’infrastruttura, e ti accorgerai che sono delle nuvole pronte a un temporale.

    Hasta
    Zac

  11. Cara Elisa, ti invito a guardare questo, sono solo 4 minuti, ma che minuti!!!:

    poi capirai come il tempo nell’arte sia solo un modo di dire.

    Buona visione.

    Hasta
    zac

  12. Cara Compagna Tina, grazie a te.

    Va’ bene non parlare piu’ del bordello Italia, ma scrivere qualcosina, che ne’ so, sulla Magna Grecia, nel tuo blog, parrebbe carino, a mio insindacabile giudizio.

    Ti ricordo che l’ultimo risale al 6 febbraio…

    Hasta
    Zac

  13. Caro Carlo, la tua perplessita’ sui conti correnti mi aveva messo dei dubbi, cosi’ mi sono informato per benino: pare che l’aumento dal 20 al 26 percento sugli interessi delle rendite finanziarie potra’ interessare anche i cc superiori ai 5mila euro.
    Ora, poniamo il caso che si abbiano 10mila euro in un conto corrente (una rarita’ a sentire il mio direttore di banca), e poniamo anche il caso (ancor piu’ raro) che questo conto corrente riceva l’1% di interessi annui.
    Il 6% in piu verra’ calcolato sull’eccedenza (5mila euro), vale a dire che al posto di 50 euro tassati al venti, cioe’ 40 euro, l’interesse effettivo diventerebbe di 37 euro.

    Ora, posto come preambolo che questa norma diventi legge per decreto o per aula, chiunque con 10mila euro in conto corrente si presentasse di fronte a me per protestare a fronte di un prelievo di TRE euro, non passerebbe un quarto d’ora dei migliori.

    hasta
    Zac

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